Lenzuolo liscio
Stringi con le tue mani,
le mie spalle tese,
su questo bianco
lenzuolo liscio.
Un cuore da bambino,
fa da sdraio al tuo,
caldo, eccitato.
La pelle tua,
racconta l'emozione alla mia
bianca e timida.
Seduta sul mio corpo,
come una bandiera
al suo vento,
giochi con l'ingenuitą
della tua fantasia,
con la complicitą
delle tue grazie.
Tonde lune,
dal viso paffuto,
mostrano il loro volto,
i loro sorrisi,
inseguite da occhi
di un bimbo peccatore.
Il tuo mondo mi possiede,
la tua vita, stringe e fascia.
Il tuo sogno gioca al minatore,
per trovare un brillante
pił grande e pił intenso.
Eretta, marmorea,
fiera di un gioco di vita,
eccitata come una fata
al suo primo incantesimo.
Profumata come una salina,
bella come una goccia
di pioggia in un deserto,
pericolosa come una miccia accesa.
Comandi, possiedi, esaudisci.
Prendimi, donati,
apri il tuo cielo,
lascialo possedere dal
peccato romantico.
Fuochi d'artificio scintillanti,
coprono le ombre cinesi sulla parete,
complici e testimoni del tempo.
In minuti, ore,
tempo e spazio vero o inventato...
La vita vera era
nell'irrealtą del tempo,
era in te.
le mie spalle tese,
su questo bianco
lenzuolo liscio.
Un cuore da bambino,
fa da sdraio al tuo,
caldo, eccitato.
La pelle tua,
racconta l'emozione alla mia
bianca e timida.
Seduta sul mio corpo,
come una bandiera
al suo vento,
giochi con l'ingenuitą
della tua fantasia,
con la complicitą
delle tue grazie.
Tonde lune,
dal viso paffuto,
mostrano il loro volto,
i loro sorrisi,
inseguite da occhi
di un bimbo peccatore.
Il tuo mondo mi possiede,
la tua vita, stringe e fascia.
Il tuo sogno gioca al minatore,
per trovare un brillante
pił grande e pił intenso.
Eretta, marmorea,
fiera di un gioco di vita,
eccitata come una fata
al suo primo incantesimo.
Profumata come una salina,
bella come una goccia
di pioggia in un deserto,
pericolosa come una miccia accesa.
Comandi, possiedi, esaudisci.
Prendimi, donati,
apri il tuo cielo,
lascialo possedere dal
peccato romantico.
Fuochi d'artificio scintillanti,
coprono le ombre cinesi sulla parete,
complici e testimoni del tempo.
In minuti, ore,
tempo e spazio vero o inventato...
La vita vera era
nell'irrealtą del tempo,
era in te.
per gentile concessione di Stela Vesa
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