Capelli bianchi
Mi guardo allo specchio,
lo pulisco dalle tele del tempo.
Le mie mani sono umide,
le guance grondanti.
Stretta tra le dita
una ciocca di capelli.
Mi sento stregone
in un rito magico.
Le mani vibrano,
la pelle s'increspa,
gli occhi s'annebbiano.
Guardo allo specchio,
un immagine scemata
dal tempo.
Scendono lacrime
piene di pensieri,
non vedrò
i tuoi capelli
diventare bianchi,
non vedrò le tue rughe
segnate dalla vita,
disegnate dai ricordi,
incise dalla felicità.
Invecchierò assieme
ad uno specchio
pieno di rughe
immaginando accanto
il tuo volto di madonna.
lo pulisco dalle tele del tempo.
Le mie mani sono umide,
le guance grondanti.
Stretta tra le dita
una ciocca di capelli.
Mi sento stregone
in un rito magico.
Le mani vibrano,
la pelle s'increspa,
gli occhi s'annebbiano.
Guardo allo specchio,
un immagine scemata
dal tempo.
Scendono lacrime
piene di pensieri,
non vedrò
i tuoi capelli
diventare bianchi,
non vedrò le tue rughe
segnate dalla vita,
disegnate dai ricordi,
incise dalla felicità.
Invecchierò assieme
ad uno specchio
pieno di rughe
immaginando accanto
il tuo volto di madonna.
per gentile concessione di Camillo Vena
per gentile concessione di Stefano Possieri
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