Solitaria strada
E' triste
presentarsi
alla morte
spogli d'amore.

E' triste
spogliarsi
alla terra,
è triste
lasciare
il cuore
fra umida
polvere
e sassi.

Arida strada
al rumore
di pesanti passi
mi spogli
della gioia,
del dolore,
per vestirmi
di nulla.

Irta strada,
nel tempo
che mi possiedi
trasformi i miei
tristi pensieri
in minacciose nuvole,
trasformi
le mie lacrime
in nere pozzanghere.


Irta
e arida strada,
le tue ombre
e le tue luci
mordono il rumore
che non tace,
ora vivono
solo dei passi
forti e decisi.

solitaria
strada,
spogliato
dal mondo,
sono nulla
e nessuno,
sono paglia
al vento,
sono paglia
alla sola
ricerca
del fuoco...
per gentile concessione di Ena Villani
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